Entrando in Campo Sant’Aponal, ovvero Sant’Apollinare, noterete una vera da pozzo in pietra d’Istria, tipica dei campi veneziani. La chiesa di Sant’Aponal risale all’undicesimo secolo, anche se l’austera facciata gotica è molto più tarda. Questa chiesa tra il 1810 e il 1851 rimase sconsacrata e venne allora adoperata per gli usi più disparati: mulino, casa dei poveri, falegnameria, magazzino, prigione, sede di contrabbandieri, mercato dell’usato e altri ancora.