Ora immagina di vivere la tua giornata in un mondo grigio e marrone, dove i tuoi vestiti, i tuoi mobili, i tuoi oggetti di uso quotidiano e il tuo ambiente di lavoro sono per lo più di un colore o l’altro. La vita sembrerebbe spesso opaca per questo, ma è così che la maggior parte delle persone normali avrebbe visto il mondo nel 14 ° secolo, opaco e monocromatico. Il colore, oggi così esplosivo e ricco, costa denaro; era un lusso che si doveva pagare.
Quindi immagina di poter staccarti dalla monotonia quotidiana dei grigi e dei marroni e goderti la vista, gratuitamente, dell’oro luccicante; tutto ciò che dovevi fare era andare nella Basilica per vedere i mosaici d’oro, illuminati dal tremolante riflesso della luce delle candele. L’oro che copre le volte e le pareti è quasi travolgente, in perfetto contrasto con tutti gli altri colori che raffigurano le figure sante. Cosa poteva significare questo per gli antichi Veneziani è difficile da dire dal nostro punto di vista, ma è facile immaginare che le persone provavano forti emozioni davanti a questo spettacolo originale e meraviglioso.
L’intento alla base era quello di avvicinare i fedeli a Dio. Tutta questa ricchezza non era solo un segno della potenza di Venezia, ma aveva anche un significato spirituale. Teniamo presente che una grande percentuale della popolazione era analfabeta e incapace di leggere il Vangelo e la Bibbia, ma poteva però essere istruita attraverso le immagini.
I mosaici della Basilica raffiguravano le scene più importanti del Vecchio e Nuovo Testamento, in modo che tutti potessero avere un’idea di cosa fosse veramente raccontato.