Tra pochi minuti entreremo nel Bacino di San Marco, ma prima possiamo osservare alla nostra destra l’isola di San Servolo, anche essa storicamente sede di strutture ospedaliere con il manicomio maschile oggi diventato Museo della follia.
E alla nostra sinistra la Giudecca e l’isola di San Giorgio Maggiore.
L’edificio religioso fu un segno di ringraziamento per la fine della terribile pestilenza che nel 1576 causò la morte di un terzo della popolazione cittadina. Vi si celebra annualmente la Festa del Redentore il terzo sabato del mese di luglio con un grandioso spettacolo pirotecnico nel bacino di San marco.