La stanza, che come l’adiacente àndito di fatto collega la Sala del Maggior Consiglio a quella dello Scrutinio, ospitava la Quarantia Civil Nova, magistratura istituita nel 1492 per regolare le contese tra i cittadini della terraferma. La decorazione di questo ambiente è perlopiù affidata a opere allegoriche risalenti al XVII secolo. Tra gli artisti che qui lavorarono, Giovanni Battista Lorenzetti. Il soffitto risale al XVI secolo: è contraddistinto dalla travatura dorata.