Campo delle Beccarie, una delle tante sfaccettature del mercato di Rialto, era il luogo dove i bechèr, ovvero i macellai, venivano a ritirare la carne per poi tagliarla e venderla proprio a fianco del ben più famoso e florido mercato del pesce che si trova ancor’oggi all’interno del capannone colonnato. Tra i vari bechèr, i Gallinari, che avevano il monopolio sulla carne di pollo in città, godevano del massimo rispetto delle autorità, poiché il pollo era un cibo nutriente e molto economico, accessibile anche alle classi più povere, frenando così possibili insurrezioni di protesta popolari che avrebbero minato la stabilità sociale e politica in città. Come ovunque a Rialto, questo campo sarebbe stato molto caotico, vivace e rumoroso, dove nulla veniva acquistato e nulla venduto senza prima contrattare tenacemente.