Ecco la chiesa di San Moisè, con la sua “spaventosa facciata” come scrisse con disprezzo John Ruskin a
inizio ‘800. Costruita in pieno barocco, la facciata è disseminata di statue rappresentanti membri della
famiglia Fini, che ne finanziò la costruzione, in sostanza trasformando un luogo di culto religioso in uno di
culto personale. Buffo quel che successe qui il 26 maggio 1752: durante un tremendo temporale, un
fulmine colpì la chiesa e, scendendo lungo le catene di ferro del lampadario, uccise il prete mentre
celebrava la messa.