Alla vostra sinistra vedrete Palazzo Dario, solitamente chiamato Ca’ Dario, con la facciata rinascimentale adornata da medaglioni policromatici circolari in marmo. Costruita nel XV secolo per la famiglia Dario, sin da subito acquisì la reputazione di casa maledetta. Sì, perché quasi tutti coloro che la acquistarono furono assassinati o si suicidarono in circostanze peculiari. A fine Quattrocento la casa andò alla figlia del nobile Dario, la quale sposò Giacomo Barbaro che fu misteriosamente accoltellato a morte poco dopo, così come poi il loro figlio Vincenzo. Ma fu a partire dal XVIII secolo che si susseguirono senza sosta le sorti sinistre dei vari proprietari. Il Palazzo venne finalmente venduto dai Barbaro ad un mercante armeno, il quale ne godette molto brevemente poiché fu trovato morto poco dopo l’acquistò. La casa passò poi ad uno storico inglese che morì in compagnia del suo amante, probabilmente suicidi; la stessa sorte toccò a Charles Briggs, un proprietario minerario americano, fuggito dagli Stati Uniti assieme all’amante dopo l’accusa di omosessualità. Dopo di lui, uno storico d’arte italiano venne ammazzato dal ragazzo diciottenne che lo colpì alla testa con una statuetta. Seguirono altri, tra cui famosamente Kit Lambert, cantante del gruppo musicale The Who, il quale si dice fosse caduto dalle scale, anche se il suicidio è probabile. Nei primi anni 2000 Woody Allen si mostrò interessato ad acquistare Ca’ Dario, ma poi, e per sua fortuna, ci ripensò. Tra le varie leggende, si dice che il Palazzo sia abitato dai fantasmi dei proprietari passati.