Si ritiene che questa sia la casa della famiglia Polo, dove Marco Polo visse al ritorno dal suo leggendario viaggio. Il nome “Corte del Milion” deriva da “Il Milione”, il soprannome di Marco Polo, ispirato ai racconti dei suoi viaggi e ai milioni di persone di cui parlava. Qui, i visitatori possono immaginare la famiglia Polo mentre discute delle sue avventure in terre lontane e scoprire la leggenda che racconta la storia della moglie di Marco Polo, una delle figlie del Gran Khan. Marco la sposò e la portò con sé a Venezia, ma la giovane fanciulla non si adattò bene alla vita lagunare. Quando Marco Polo fu catturato dai Genovesi in battaglia, le cognate invidiose mentirono alla principessa orientale dicendo che il marito era morto. Nel dolore, la ragazza si diede fuoco e si gettò dalle finestre della casa dei Polo in un canale sottostante. La leggenda narra che ancora oggi, durante la notte, si può intravedere la figura di una giovane donna vestita di bianco che canta canzoni orientali e vaga per il cortile.