La storia della maschera veneziana
La maschera veneziana ha una lunga storia che risale a quasi 1.000 anni fa. Nessuno sa per certo quando o perché sia iniziata la tradizione di indossare maschere, ma vi sono molte ipotesi. La storia e le origini della “maschera” sono misteriose quanto la maschera stessa. Ciò che molti studiosi studiosi e storici ritengono essere “la verità” è che la tradizione di indossare una maschera iniziò nel XIII secolo, invece secondo alcuni vi sono prove che la maschera fosse usata già nel 1094. Senza una macchina del tempo, però, non lo sapremo mai con certezza. Anche la tradizione di indossare le maschere ha attraversato diverse epoche. Ad esempio, durante il XVIII secolo si poteva indossare una maschera solo dal 26 dicembre fino al Martedì Grasso, il giorno prima del Mercoledì delle Ceneri e l’inizio della Quaresima. La tradizione di indossare le maschere finì quando Napoleone invase e conquistò Venezia nel 1797 e vide una rinascita solo negli anni 70 del secolo scorso. Lo scopo di indossare maschere era quello di eliminare le differenze sociali tra le classi in modo che tutti fossero uguali per un certo periodo durante l’anno. Questo ha agito come una sorta di valvola di sfogo per la tutta la società e si ritiene che abbia frenato i malumori delle classi inferiori nei confronti di quelle più ricche e quindi abbia in qualche modo evitato qualsiasi tipo di rivoluzione. L’uso della maschera permetteva alle persone anche di svolgere attività altrimenti “illegali” o disapprovate, come il gioco d’azzardo.