Venezia ha da sempre ospitato i più grandi musicisti di ogni epoca, tra i quali il Wolfgang Amadeus Mozart, che arrivò a Venezia all’età di 15 anni durante il Carnevale del 1771, accompagnato da suo padre Leopold e la sorella. Soggiornarono a Ca’ Falletti, il palazzo alla vostra destra, scelta proprio perché a due passi dal Teatro San Benedetto, oggi il Teatro la Fenice.
Anni prima del loro arrivo, questa casa era di proprietà di un certo Conte Falletti, il quale l’aveva trasformata in un bordello e un luogo dove formava i nobili a diventare truffatori di professione. Quando le autorità della città lo vennero a scoprire, Falletti fu condannato a morte con l’accusa di libertinismo e blasfemia e la casa riacquisì presto la sua antica rispettabilità. Si dice che Mozart avesse preso ispirazione dalla figura del Conte Falletti per il suo Don Giovanni, l’emblema del libertinismo e disprezzo delle autorità.
Nonostante la permanenza breve, i veneziani onorarono comunque il giovane Mozart con una targa commemorativa che vedrete affissa al muro di Ca’ Ceseletti, la casa di fronte a quella dove in verità visse il giovane compositore.